31 Ottobre 2014: l’appuntamento con Halloween, la festa di origini irlandesi, accende la simpatia di grandi e piccini in tutto il mondo. Chi è la vera protagonista? A Il Villino d’Erica scopri la nostra zucca…
Un proverbio recita: “cucinala come vuoi, ma sempre zucca rimarrà!” Da quando fu importata dall’America è diventata un vero jolly in cucina. Primi piatti, contorni e dolci...ricca di vitamina A e C, betacarotene, fosforo, potassio e calcio, la zucca è un mix nutritivo per adulti e bambini.
Quante volte abbiamo sentito dire: “sei proprio una testa di zucca!” Il “detto” accosta persone ostinate e l’ingrediente di poco sapore. Qui, al nostro ristorante, ne difendiamo la bontà.
Le "Mille e una zucca"…
La zucca è un ortaggio conosciuto e coltivato già dai popoli più antichi e non solo a scopo alimentare; spesso i Romani la utilizzavano come contenitore, utensile e strumento musicale. Arrivata in Europa con Cristoforo Colombo fu conosciuta nelle sue varietà e sapori. Poco prestigiosa inizialmente, è oggi ingrediente di ricette sempre più prelibate. La sua polpa, ottima se combinata con condimenti e aromi idonei al suo gusto, può essere ingrediente per primi piatti raffinati, semplici e veloci nella preparazione.
E perché non utilizzarla nella creazione di un dolcissimo dessert? Provare per credere!
Nutriente ma leggera
La zucca contiene molte vitamine e minerali. Ricca di fibre e antiossidanti, vitamine C e E, calcio e ferro, è un prezioso aiuto per il sistema immunitario, riducendo il rischio di cancro e altre malattie gravi.
Ideale per i diabetici perché verdura povera di grassi e calorie. Contiene potassio ed è efficace contro la ritenzione idrica; il suo potere saziante e la facilità di digestione favoriscono la regolarità delle funzioni intestinali.
Simbolo e leggenda
La festa irlandese di Halloween ha origini da un antico rito del capodanno celtico. L’appuntamento ricordava la fine dell’estate e l’inizio della stagione invernale. Le cerimonie che caratterizzavano la ricorrenza usavano intagliare le zucche creando facce e smorfie paurose; il rito, di carattere propiziatorio, allontanava gli spiriti maligni che durante la notte avrebbero invaso i villaggi e creato il caos.
Oggi la festa, ormai dalle tinte moderne, ha raggiunto il resto dell’Europa ed è conosciuta in tutto il mondo. Sempre più frequente è l’usanza di crearsi la propria “testa di zucca”, posizionarla sul davanzale della finestra e cucinare qualche piatto a base della sua dolce polpa. Qualche esempio?
Qui a Il Villino d’Erica la fantasia non manca!
Primi piatti dal colore arancione, pizza decorata a fettine e un dessert tutto da scoprire ti aspettano durante la stagione fredda, al nostro ristornante. Ancora non sei soddisfatto? Troverai una sorpresa.
Non fare lo “zuccone” e vieni a trovarci al nostro ristorante!